:979: Ciao MIEZE,
comprendo e condivido il tuo dispiacere dei tuoi ricordi di quei giorni, di quegli anni !
Fin dagli albori della storia dell'uomo, la supremazia di un popolo sull'altro, si è manifestata con la distruzione, totale ed indiscriminata, delle altrui opere !
La cosa peggiore è che, adesso, si è arrivati a giustificarla definendoli " danni collaterali, putroppo inevitabili !"
Per fortuna a tanta crudeltà da una parte, a tanto dolore dall'altra, ha prevalso la voglia di vivere : ecco la tua Dresda di oggi!
Una città rinata con la forza ed il desiderio di vivere !
(http://digilander.libero.it/appunti1/DRESDA.JPG)
(http://digilander.libero.it/appunti1/DRESDA%20reale.JPG)
.... ma, purtroppo, nessuna mano umana potrà cancellare i tuoi tristi ricordi di desolazione e morte: nessuno potrà mai ridare la vita persa !
Dresda fu distrutta nel 1945 dai bombardamenti, per poi essere ricostruita.
Citta' molto verde, ricca di parchi, e' città barocca e neoclassica dal punto di vista architettonico.
Fino all'89 era governata dai filo-sovietici; ospitò lo scrittore Schiller e Goethe.
Al lato del fiume si ergono tre castelli fatti costruire dagli antichi prussiani.
Nel centro storico, il palazzo reale, dotato di un bel giardino interno e di annesso carillon, oggi ospita la pinacoteca ed altre esposizioni.
Il palazzo e' collegato alla chiesa da un ponte coperto a doppio passaggio, ma - soprattutto - ha la caratteristica di essere dotato di un panoramico terrazzo perimetrico che si affaccia sui meravigliosi giardini interni.
I palazzi e le chiese del centro storico sono esternamente in parte anneriti, le parti non annerite sono quelle ricostruite. Notevole l'effetto chiaro-scuro sull'imponente chiesa luterana di Santa Signora, in origine cattolica.